CITAZIONE (Mad Dog @ 29/7/2021, 13:43)
Per capire il Giappone prima del 1850, bisogna pensare, più o meno, alla Corea del Nord. Un Paese-fortezza: isolato per secoli dal resto del mondo. Pochi potevano uscire (e solo per missioni specifiche) e ancora meno erano quelli che potevano entrare. Nessuno sapeva cosa avveniva fuori.
Vi ricorda l'isola dei demoni per caso?
Poi, con l’intervento invasivo dei soliti americani, le cose cambiarono. Nel 1853 quattro navi da guerra Usa si appostarono dalle parti della baia di Edo e in modo piuttosto convincente costrinsero i giapponesi a commerciare con loro. La curiosità era alle stelle: come sono fatti gli americani? Come vivono? Come si vestono?
Di questo ero già a conoscenza.
Per tornare al quesito da me posto,io credo che,arrivati ad una resa in cui il sistema allora vigente in Giappone rimane intatto,il paese sarebbe potuto davvero essere una mina vagante.
Chissà,magari avrebbero cercato di potenziare il loro esercito per cercare di mettersi davvero alla pari con russia e stati uniti,sviluppando anche armi nucleari.
Oppure,invece di riprendere un'impresa coloniale,magari negli anni avrebbe partecipato,insieme agli occidentali,alle missioni in Africa e medioriente.
Ovviamente sono solo curiosità,anche fantasiose,però se la casta militare guerrafondaia nipponica,la cui mentalità ha prodotto ciò che conosciamo bene,fosse rimasta in piedi,appare lecito aspettarsi che il giappone avrebbe continuato ad essere,in un modo o nell'altro,guerrafondaio.
In fin dei conti se gli americani si sono preoccupati di smontare quel sistema e di farseli amici un motivo evidentemente c'era.