Ken il Guerriero - Hokuto No Ken.it

Armi da assedio anti-assedio

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view post Posted on 24/6/2021, 18:44     +1   -1
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Hokuto Maniaco

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Stavo pensando...

prima dell'invenzione delle armi da fuoco, per buttare giù una fortificazione si usavano catapulte o i più moderni trabocchi ( un ibrido catapulta-frombola in grado di scagliare massi anche a 300 m di distanza ).

Però, avendone il tempo, delle armi da assedio montate su delle alte torri non dovrebbero avere un raggio d'azione più ampio - e potenzialmente venire usate per bersagliare le armi da assedio nemiche?
 
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view post Posted on 24/6/2021, 20:22     +1   -1

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In realtà i trabucchi d'assedio avevano gittata maggiore di quelli difensivi per il semplice motivo che venivano costruiti su misura per evitare le armi anti assedio. Per gli assedianti non c'è limite di spazio, le parti del più grande trabucco erano trasportate da 30 carri e un simile mostro non si poteva mettere in difesa di un castello.
Per le altre armi d'assedio invece è come dici tu.
 
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view post Posted on 24/6/2021, 20:25     +1   -1
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Hokuto Maniaco

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Insomma alla fine era questione di chi ce l'aveva più grosso, il trabucco.
 
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view post Posted on 24/6/2021, 21:52     +1   -1

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Il trabucco sparava ogni morte di papa, l'unico modo per distruggerlo penso fossero le sortite mandando truppe fuori. Per le macchine d'assedio più piccole o usavano le baliste per cecchinare gli operatori oppure i trabucchi difensivi.
 
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view post Posted on 5/10/2021, 17:14     +1   -1

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Rispondo all' amico conradine su un tema che piace ad entrambi :b: .... allora, da quello che ho potuto leggere in diversi libri, non sto ad elencarli ma tra essi c'è il de bello gallico di cesare, la vita di alessandro magno, etc...

Le città in genere venivano prese quando si verificava il momento opportuno, cioè, quando i difensori erano distratti oppure si riusciva ad infiltrare qualcuno che aprisse le porte al nemico. Altre volte si scendeva a patti e piuttosto che una carneficina ci si metteva d'accordo, la città pagava una cifra trattata a tavolino e si evitava cosi il massacro reciproco. Un altro metodo era prenderle per fame e sete, quando una città o fortezza che sia esauriva i rifornimenti in genere mandava un messaggero per chiedere la clemenza. Le occasioni in cui si dava un vero assalto alla città, con scale, torri, catapulte, terrapieni, arieti etc non erano molto frequenti, per il principio che costruire e trasportare macchine d'assalto richiedeva tempo e materiale, e i soldati non gradivano l' idea di perdere la vita nel tentativo di espugnare una fortezza saldamente difesa da mura e truppe.

La rivoluzione in materia ci fu con le prime bocche da fuoco e cannoni, con quelli si potevano sia abbattere le mura, sia bombardare le truppe nemiche causando perdite e panico. Poi ripeto, non so moltissimo però dal mio punto di vista doveva essere più comune un accordo tra assediati e assedianti piuttosto che un tentativo di fare breccia nelle difese e rischiare molte perdite da entrambe le parti.
 
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4 replies since 24/6/2021, 18:44   54 views
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