I miti marziali, Parte 3Martedì, 27 Marzo, 2012, 09:44
Street Fighter II è stato un titolo arcade di genere picchiaduro. Il gioco, che il mainstream conosce oggi, non ha fatto primavera magicamente dalle menti degli sviluppatori. Era in realtà il risultato della stringa fortuita di eventi, a partire da un tentativo fallito di un sequel del titolo originale del 1986. Capcom ha mostrato un gioco intitolato Street Fighter 89 ai fornitori. Non hanno generato un sacco di buzz, 3-giocatore gioco rissa era troppo lontano dall'originale gioco di combattimento per disegnare qualsiasi confronto. I proprietari arcade inviato Capcom torna al tavolo da disegno. Capcom rietichettato quel gioco Final Fight e quindi ha impostato sulla creazione di un sequel che ha conservato il meccanico 1-su-1. Lo studio ha ampliato il roster da due personaggi giocabili a otto e ha dato ad ogni personaggio il proprio set di mosse speciali.
Il cast e le loro mosse erano notevolmente ispirati dai titoli di manga e anime popolari dal 1980. In realtà l'influenza del manga sul designer che lavorano nell'industria era molto profonda.
Nel 1983 venne pubblicato un manga che avrebbe cambiato per sempre il paesaggio delle arti marziali. Hokuto no Ken (HNK), noto anche come Fist of the North Star, era una serie di violenta iper scritta da Buronson e disegnato da Tetsuo Hara. Il manga è stato ambientato in un mondo post-apocalittico e seguite le gesta di Kenshiro (Ken), un maestro del pugno della costellazione del grande carro. Il manierismo del carattere ultra cool e' ispirati a Bruce Lee. Il personaggio
era oscenamente potente ( ^^ ) , anche rispetto ad altri manga standard. Il suo stile era così potente che egli potrebbe uccidere le persone con il tocco di un dito. Le tecniche che ha usato sfruttarono i meridiani o punti di pressione che sono stati citati nel precedente blog. Ken sarebbe spesso visto persone punzonatura nei giusti punti per causare sofferenze terribili e morti raccapriccianti. Organi interni che si gonfiano prima di esplodere, occhi, denti e interiora vengono mostrate con schizzi di sangue per tutti i suoi rivali. Le morti riguardavano spesso criminali come stupratori, assassini e tiranni. Hokuto no Ken era una sorta di "porno violenza" per i giovani, è stato scritto per coloro che avevano gia' superato manga come Ashita no Joe e Karate Baka Ichidai ma voleva ancora vedere una storia con degli ideali eroici. Bene avrebbe dovuto conquistare male, tragedia sarebbe cedere alla vendetta e la tecnica superiore sarebbe sempre prevalere. Ora, l'unica differenza era il livello di gore e violenza era stato scalato in modo esponenziale.
Hokuto no Ken ha avuto una tale un' influenza su una serie di artisti e i designer di Capcom e altri studi che si puo dire abbiano realizzato chiaramente un bracconaggio sui personaggi e i poteri che appaiono nella serie. Durante lo sviluppo di Street Fighter II, ad esempio, uno degli schizzi per Ryu ha avuto il carattere molto simile a Kenshiro.
I riferimenti a Mas Oyama infatti erano inesistenti nei primi schizzi.
Capcom aveva effettivamente stato ispirato per utilizzare i personaggi di Hokuto no Ken gia' prima di Street Fighter II. Il personaggio Oigres di Final Fight è stato
pesantemente ispirato dal colonnello criminale di HNK. Il design era così minaccioso che è stato usato e visto di nuovo nel personaggio Heidern della serie SNK King of Fighters e anche per Final Fight 3. Le cicatrici, il berretto, la colorazione e i garb militari sono abbastanza facile per i punti di confronto, tuttavia, lo stile di combattimento del personaggio era inconfondibile.
Nell'adattamento anime di HNK il colonnello tentò di soppiatto Ken per assassinarlo. Quando ha usato la sua tecnica segreta egli poteva essere visto in più persone-effetto di sfocatura, muoversi furtivamente in background. Ogni colpo è stato moltiplicato per il numero di versioni di ghost ombroso che ha lasciato alle spalle. Andrew è stato presentato facendo una simile tecnica ombrosa in Final Fight. Ogni attacco speculare di sue ombre.
Il design di Ryu alla fine era preso e torno' alle sue radici di karate tradizionale tuttavia anche gli altri personaggi che appariranno nel gioco saranno fortemente ispirati a HNK, soprattutto un certo dittatore-girato boss finale...
Tutti i manga che avevo accennato finora, ad eccezione di Agnes Kamen, sono stati rilasciati prima dell'originale Street Fighter (1987) e hanno avuto un'influenza della cultura che circonda lo sviluppo di Street Fighter II. Nel 1991, l'anno nel quale Street Fighter II è stato rilasciato c'era un nuovo manga di combattimento cambiando il paesaggio come bene. Grappler Baki di Keisuke Itagaki era una serie che ha preso la narrazione del Karate Baka Ichidai e collocata in un contesto più contemporaneo. I combattenti presentati nella serie sono stati ispirati da combattenti classici e moderni, tra cui Mas Oyama, pro wrestling leggenda Antonio Inoki, leggenda del judo brasiliano Rickson Gracie e wrestler olimpico Alexander Karelin. Il character design e le battaglie originalmente sono state disegnate in un formato semplice e pulito. Essi erano piuttosto realistiche.
Tuttavia la serie è progredito e un sequel è stato lanciato le battaglie divennero molto più grafico e violento. I problemi più recenti hanno il gore e violenza di Hokuto No Ken, ma in un ambiente contemporaneo piuttosto che in un mondo post-apocalittico. Fortunatamente i successivi titoli di Street Fighter non ha fatto tirare qualsiasi influenza della serie di Mario ma non si puo' dire che altri giochi di lotta e combattimento manga non furono influenzati dalla serie stessa.
Il più grande contributo che i manga hanno avuto sullo sviluppo della serie Street Fighter e su canon gioco di combattimento era nell'arena di visual. I giochi di combattimenti originali erano basati su sprite. I personaggi bidimensionali sono stati disegnati stilisticamente come manga heroes e loro attacchi erano basati sull'estetica manga e anime. Mentre i caratteri non lotta in arene bianchi e nero, circondati da linee di velocità, hanno osservato comunque le stesse pose generale dei combattenti di manga.
Per esempio in Hokuto no Ken ogni volta che gli avversari erano pugni e calci molto rapidamente l'artista sarebbe disegnare più mani e piedi che volano all'attaccante. Essi non si prenderebbe la briga di disegnare le braccia o le gambe, ma solo le mani e piedi. Questo trasmesso l'idea che la persona stava attaccando con una velocità di sfocatura.
L'attacco più potente di Ken, il 100 Crack Fist of the North Star aveva ispirato la creazione del Shun Goku Satsu per Gouki nella serie SF. Originariamente lo stile manga che rappresenta la velocità è stato visto su attacchi veloci E. Honda e Chun-Li. Hundred Hand Slap e Lightning Kick sembrava molto più come mosse anime di combattimento reale in movimento.
Probabilmente il più popolare dei colpi, gli attacchi di "fireball" erano basato sulle mosse speciali utilizzate dai maestri in Hrvatski Nogometni Klub. L'ultimate stili dei maestri ha permesso loro di colpire gli avversari che erano oltre la loro portata fisica. I Maestri potevano inviare loro, chi sotto forma di un campo di energia, e abbattere gli avversari. In molti casi gli attacchi fisici riflettono la natura e l'origine dello stile del praticante.
Kenshiro aveva ad esempio gli stili che sono stati ispirati dalla costellazione del Grande arro. Quando usava colpi tramite gli attacchi di fireball e variava, gli attacchi erano solitamente diretti, linee pulite riempite con una luce blu molto chiaro o bianca, che rappresenta la purezza del suo stile e il suo carattere. Altri maestri avevano attacchi che sembravano frastagliati, a forma di animali o colorati cupamente per mostrare al pubblico che i loro stili erano mortali o addirittura velenosi.
Anche i nomi assegnati alle mosse erano titoli fantastici. Le sette stelle della morte di Hokuto, la Distruzione Celeste e il risveglio dei sensi erano alcuni degli attacchi presenti nella serie manga ed evidenziato bene nel recente gioco per console:
VideoQuesti attacchi speciali erano impressionanti, ancora più di così quando essi venivano applicati a personaggi superiori di arti marziali. I progettisti della Capcom non hanno rubato le mosse e i nomi, ma invece furono fortemente influenzati dal modo in cui queste mosse erano state usate dal cast.
Kenshiro e i suoi contemporanei avevano una biblioteca di mosse che hanno utilizzati a seconda della situazione. Alcune deselezionate per grandi gruppi di avversari, altre dovevano incanalare tutta l'energia in un singolo colpo devastante, altre mosse potevano anche guarire. Molte delle persone che hanno combattuto Kenshiro mancava l'abilità proiettile, questo li ha resi non meno pericolose. Molti sono stati in grado di scrollarsi di dosso gli attacchi potenti perché la loro arte incentrata sulla protezione degli organi interni e
di essere forte nel combattimento ravvicinato.
Dragon Ball si è poi evoluto per avere personaggi e battaglie anche più impressionanti di quelli presenti in HNK. Le persone associano gli attacchi fireball con Dragon Ball Z più che con HNK. L'età della serie avrebbe mostrato che era poco influente su plasmare gli attacchi speciali di SF e carattere progetta come qualsiasi altro manga. L'influenza di Street Fighter non iniziano e finiscono in Giappone. Le radici del manga di combattimento erano quasi vecchie come il formato stesso. Da un pugile Joe il nome di un grappler denominato Baki, manga e anime era sempre stato intorno a ispirare la gente che ha creato la Street Fighter.
Anche i poteri, le abilità e l'ispirazione che Tetsuo Hara e Buronson utilizzarono durante la creazione di HNK doveva venire da qualche parte. Per raccontare la storia più grande di questa serie si deve andare ulteriormente indietro nella storia e nello spettacolo, da dove i leggendari poteri e le abilità dei maestri di arti marziali provengono.
Fonte:
www.capcom-unity.com/bigmex/blog/20...l_myths,_part_3 
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