babbuino vs pit bull

AZZ a me sti babbuini pero' me fanno paura!!

Difficile, sono indeciso...

Contro un pitbull la cosa migliore e mettergli subito un braccio in bocca, bloccando la sua arma più temibile e subito dopo andare a stringere e strappare i coglioni, in quel momento molla la presa, e inizia a sanguinare copiosamente e a perdere molta cattiveria...

Fai benissimo!




Già...
Il problema è che un uomo si fa prendere dalla paura, e non riesce a ragionare in un frangente simile. Altrimenti si potrebbe agire come hai detto tu, oppure colpire gli occhi del pit-bull (o di qualunque altro animale aggressore), oppure se si ha abbastanza forza nelle braccia puntare allo strangolamento...

Lupus,forse non hai ben chiare le potenzialità di un animale,in particolare il pit-bull,o anche altri molossi che ci smolecolerebbero in un niente....
l'unica possbilità che puoi avere è quella di essere un vero-lottatore-gladiatore armato da coltello da macellaio e sperare...

No no, invece ho ben chiare le loro attitudini al combattimento e la loro forza...

Solo che sto cercando di immaginare: un uomo abituato a combattere a mani nude, non per sport ma per sopravvivenza, potrebbe avere la meglio??

allora prendi cani come il Mastino Napoletano,il Mastiff,Il Dogue de Bordeaux,il Pastore del Caucaso,il Mastino dei Pirenei(o spagnolo),Il San Bernardo,tanto per fare qualche esempio,e vediamo se si riesce a strangolarli o a prevalere in una prova di forza con questi....per uomo comune ripeto,è un impresa quasi impossibile.....

Ma quindi secondo te, un Fedor Emilianenko contro un mastino napoletano non ha nessuna possibilità di vincere??

Boh...

Con un calcio ben assestato puoi rompergli il collo ad un pitbull.... forse è un po' esagerato dire che un uomo non ha speranze, poi ovviamente dipende da che uomo! Se è Jukei lo strangola eccome il pit, con le mani che si ritrova non deve neanche sforzarsi, se invece è un bambino che si trova davanti questa bestia ( come è già successo ) è ovvio che viene strapazzato come una bambola di pezza

Tu sostieni in sostanza che la difficoltà rende l'uomo forte e abile, mentre l'agio lo indebolisce, giusto? Su questo sono d'accordissimo, e sono anche d'accordo che l'uomo medio vale sempre meno, ma non tutti si abbandonano alla corrente degli eventi senza reagire, c'è anche chi ha delle ambizioni, chi ha spirito di competizione... come ho detto prima, cambia il modo di combattere, ma si combatte ancora ogni giorno, solo che non tutti sono disposti ad accettare la sfida, mentre un tempo era necessario combattere per sopravvivere ( e i più deboli venivano automaticamente eliminati, mentre oggi tutti hanno di che sopravvivere, il problema è vivere )

Edited by belltolls - 3/7/2007, 11:23

Io ripeto che dipende dall'uomo che viene assalito e dalla situazione... converrai anche tu che se un pitbull si lancia contro Undertaker, neanche gli arriva alla gola perchè dovrebbe saltare 2,10 metri, e se lo morde al braccio, per spezzare una roba di quelle dimensioni non gli basterebbe mezza giornata, e nel frattempo quell'altro gli stritola il collo ( le mani gigantesche di un uomo di quelle dimensioni possono farlo ).... se ad essere assalito invece è un ragazzo da 1,78 x 75 chili ( prendiamo le mie dimensioni, che non sono pantagrueliche, ma normali ) la storia è molto diversa, ed il braccio sicuramente me lo spezza, e sopratutto non avrei forza sufficiente per staccarmelo di dosso, oppure per farlo desistere dal morso

Se mi salta addosso alle spalle senza che me ne accorgo, e mi mordo al ventre, ci resto secco al 110 % ( anche perchè il pit non molla finchè non ti muovi più ), ma se si lancia da mezzo chilometro più avanti, posso prendere le giuste misure, e magari scansarlo, se tengo i nervi saldi, oppure beccarlo al momento giusto con una pedata sul muso, che ne ne scappa cainando.... dipende molto anche dalla situazione, poi, un pit si aggira sui 30 chili circa, quindi non è proprio un gigante, se mi saltasse addosso un mastiff inglese da 90 chili, l'unica è scappare ( o lanciargli una mortadella, scommetto che si ferma )

Secondo me dipende anche dalla calma che riesci a mantenere.


Nel 1963 un uomo fu aggredito da uno squalo, eppure riuscì a salvarsi e a liberarsi dalla morsa del pescecane. Come? Mantenne la calma. Le dimensioni contano, ma conta anche la lucidità.

Quel pescecane era finto, perchè altrimenti non si liberava di sicuro ( e anche se ti liberi, non sei mica salvo, visto che mezzo busto lo lasci nelle fauci dello squalo )

Non è un problema di tolleranza o no al dolore, il fatto è che un uomo come Underaker può staccargli la testa al pit, oppure gli afferra una gamba e gliela stacca, non credo possa resistere ad un dolore del genere, o magari con le mani gigantesche che si ritrova può semplicemente stritolare il corpo del pit ( anche quello è fatto di carne ).... tutto permesso se ha le palle sufficienti per resistere al dolore del morso e fare forza a sua volta.... ma anche se il pit gli morde la pancia, tra addominali e grasso, prima di arrivare agli organi vitali ce ne vuole un pochettino ( il buon vecchio becchino pesa 155 chili, ed è piuttosto muscoloso )

Secondo me il pit ha il grosso limite della taglia, perchè anche se ha un morso possente, non ha dimensioni sufficienti per abbattere grosse prede ( Undertaker è una preda molto grossa )

belltolls, non credo fosse finto, perchè questo sub si porta una cicatrice bella enorme (gli misero qualcosa come 63 punti di sutura)