Ken il Guerriero - Hokuto No Ken.it

Considerazioni sui 3 dirigenti e sul boss di Tana delle Tigri

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view post Posted on 23/1/2017, 15:22     +1   -1
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:rolleyes.gif: Buronson e Hara dovettero infatti rispondere di questo cambiamento di Burt in varie interviste. Addirittura tratteggiato da bruttino, da adulto diventa un gran figo.

Buronson se ne è sempre uscito dicendo che l'incontro con gente buona ed eroica con Ken e Raoul hanno cambiato Burt profondamente. Ricordiamo che era un ladruncolo che viveva di espedienti.
Uno da baby gang.

Peccato che non credo che Raoul gli abbia infuso niente di buono e che Buronson bevva troppo.
Raoul un esempio? :ohmy.gif: :biggrin.gif:

Critico Kenta ma anche il Burt adulto. Viceversa il Burt ragazzino mi piaceva un sacco. Specie quello dell'anime che sa arrangiarsi come pochi e sa rinunciare a qualcosa per altruismo. Protegge i suoi fratelli adottivi come Lynn alla sua maniera. Vuole bene alla vecchia Toyo ma solo non riesce ad esternarlo finché è viva.
Anni luce da Kenta che non fa che lagnarsi e rompere i maroni.
Vede Naoto in costume e crede ancora che sia un pippone inutile.
Un personaggio eccessivamente egocentrico al punto da risultare fastidioso visto che non è l'unico orfano laggiù. E per fortuna in qualche puntata lo spilungone e il ciccione lo cazziano, ma Ruriko niente, vede solo lui.

Che poi gli approfondimenti su Kenta sono di una noia assurda.
Naoto non ha ragione: A tana delle tigri e mr X la percentuale spetta per contratto.
E no. Gli uomini che ammazza sul ring lui non sono vittime di Tana delle tigri ma sue.

Adoro Naoto ma è un efferato assassino del ring che crede di potersi redimere e fallisce ammazzando l'ex capo come un cane. Il tutto per una banale lite sulle percentuali dei match disputati.
Direi che è una disputa manageriale degenerata in tragedia. :biggrin.gif:

@ Panino
Semplici torture o punizioni. No, non servono a nulla ma correre su un tapis roulant con dietro una sega circolare gigantesca o nuotare nel catrame rafforza eccome! Per non parlare del superare strapiombi impossibili su di un filo di ragnatela con bilancieri da 200Kg... Funambolismo puro!
 
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view post Posted on 23/1/2017, 15:42     +1   -1
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Anche perché il cambiare in corsa, spesso in modo totalmente incoerente e completamente decontestualizzato, rappresenta la prassi abituali dei mangaka e non, invece, una rara eccezione.
 
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Conradine ( Seiji rulez )
view post Posted on 23/1/2017, 16:47     +1   -1




Ahem.

Credo che Raul stia scherzando...
spero.

Tana delle Tigri rapisce bambini oppure preleva senzatetto disperati ( come Daimon che è un reduce di Hiroshima ) e ne uccide la maggior parte. Quelli che sopravvivono , li manda a massacrare la gente in match pseudogladiatori. Direi che sono peggio dei nazisti.
 
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view post Posted on 23/1/2017, 16:58     +1   +1   -1
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La violenza di Tana Delle Tigri si modifica così come si modificano i metodi di allenamento e la sua facciata.
Ai tempi di Naoto i bambini erano portati li a forza (almeno si dice, anche se Naoto mi pare fosse stato reclutato con le buone dopo l'episodio dello zoo) ed erano sottoposti ad allenamenti disumani e risedevano in dormitori fatiscenti.
All'epoca di Ken, i giovani vengono convinti e gli viene dato un assegno per le loro famiglie indigenti (in alcuni casi i bambini sono addirittura "venduti" dai loro genitori), risiedono in dormitori con tutti confort e vengono sottoposti ad un allenamento scientifico e non brutale.
La finalità malvagia dell'organizzazione però resta la stessa, come l'obbligo per i lottatori di versare una percentuale dei loro guadagni e di essere utilizzati come sicari per eliminare sul ring i traditori.
Dimostrativa è a tale scopo la scena in cui Ken e i suoi compagni si diplomano e i tre Dirigenti gli mostrano il destino di Maschera di Morte e Pantera Nera condannati ai lavori forzati per essere stati sconfitti dall'Uomo Tigre.
Credo che quella di Tana Delle tigri sia una sorta di metafora del male nella società giapponese del dopoguerra all'epoca della ripresa economica che da brutale e feroce diventa subdolo e attraente
 
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Conradine ( Seiji rulez )
view post Posted on 23/1/2017, 17:45     +1   -1




Naoto era un senzatetto di neanche dieci anni reclutato per sostenere allenamenti disumani e poi combattere fino alla morte.

Credo che un'organizzazione che recluta bambini per combattimenti gladiatori difficilmente potrebbe portare come argomentazione a sua difesa la consensualità delle reclute.


CITAZIONE
Dimostrativa è a tale scopo la scena in cui Ken e i suoi compagni si diplomano e i tre Dirigenti gli mostrano il destino di Maschera di Morte e Pantera Nera condannati ai lavori forzati per essere stati sconfitti dall'Uomo Tigre.

Ma Pantera Nera non era un coetaneo di Ken diplomatesi con lui
e Maschera di Morte non era stato ucciso da Naoto infilzandolo coi due tavoli?
 
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view post Posted on 23/1/2017, 17:53     +1   -1

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Credo che l' Organizzazione di tana delle tigri sia ispirata agli antichi clan ninja del medioevo giapponese, i quali erano più o meno organizzazioni di mercenari e tagliagole, arruolati tra gli orfani e i disperati... non avevano onore, al contrario dei samurai che seguivano la via del bushido. In pratica l' incarnazione del male contrapposta al bene, come da copione.
 
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view post Posted on 23/1/2017, 18:01     +1   -1
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Maschera di Morte non è morto infilzato dalle tavole dell'Uomo tigre ma è rimasto solo ferito (lo dice stesso Naoto a Mr X che uomini simili sono addestrati a non morire così). Verrà poi condannato ai lavori forzati come punizione per il suo fallimento.
Pantera Nera è si un giovane allievo di Tana delle Tigri ma è più grande di Ken.
Quando a Pantera Nera viene affidato il compito di uccidere Tigre avvalendosi delle informazioni raccolte dai Fratelli Miracolo (escogita una contromossa al colpo dell'Uomo Tigre), Ken viene mostrato ancora "piccolo" e in fase di allenamento.
Quando Ken si diplomerà gli verranno mostrati sia Maschera Di Morte che Pantera Nera dediti ai lavori forzati come "monito" per quello che spetta a chi fallisce, a dimostrazione (per noi spettatori) che nonostante gli agi e gli allenamenti sofisticati, la vera faccia di Tana delle Tigri resta la stessa.
Una cosa molto simile viene mostrata dopo il tradimento di Ken, quando i suoi compagni tentano l'evasione, uno di loro (quello nero) non vuole lasciare la vita di lusso che gli garantisce l'organizzazione, ma dopo essere stato punito per aver "coperto" i compagni e vede nelle segrete un ragazzo rinchiuso in una cella e reso folle per le frustate e la prigionia, si ricrede e fugge anche lui.

Sulla questione del reclutamento, la faccenda risulta poco chiara : al momento del rinnovo dell'organizzazione i dirigenti dicono che i bambini verranno reclutati e verrò dato loro un assegno, e non più portati li a forza come in passato. Però dai flashback mi sembra che Naoto non fosse stato rapito ma avvicinato da un talent scout e convinto ad unirsi all'organizzazione. Quindi la faccenda del rapimento in passato potrebbe essere un errore del doppiaggio italiano (ma non ne sono sicuro) e l'unica innovazione fosse l'assegno dato ai familiari indigenti.
Sicuramente tanto prima quanto dopo, Tana delle tigri viene mostrata come un'organizzazione malvagia che si accresce sulle miserie e sullo sfruttamento dei bambini (addirittura uno dei nuovi bambini, quello francese, viene addirittura venduto dal padre alcolista in cambio di denaro)
 
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view post Posted on 23/1/2017, 18:22     +1   -1
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Tempo fa girava sul web la voce che Black Tiger fosse Popo Africa; cosa impossibile per mille ragioni.

Nero V, lui sì invece che era un lottatore pazzesco.
 
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view post Posted on 23/1/2017, 18:34     +1   -1
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Black Tiger non è Popo Africa. Popo Africa sarebbe la versione anime di un lottatore realmente esistente Bobo Brazil https://it.wikipedia.org/wiki/Bobo_Brazil, molto attivo all'epoca anche in Giappone come rivale di Baba e Inoki.
Forse il motivo della leggenda metropolitana che Black Tiger fosse Popo Africa è dovuta al fatto che durante l'allenamento di Pantera Nera con i Fratelli Miracolo (che hanno appunto assistito ai match con Popo Africa e Nero V raccogliendo informazioni) siano presenti solo due dei tre dirigenti di Tana Delle Tigri.
La motivazione dell''assenza del terzo dirigente non è però che questo fosse Popo Africa, ma che era già partito per il Giappone per recuperare da Mr X le informazioni che questo aveva preso dai Fratelli Miracolo e per presentare Pantera Nera (il dirigente mancante sarebbe quindi quello con la barbetta che Mr X sembra riconoscere tra il pubblico durante un match di Naoto e che poi si ritrova incappucciato nella camera d'albergo).

Una cosa simile succede dopo il match con Ken/Diavolo Giallo a cui uno dei dirigenti fa da secondo. Anche li ad inizio episodio i dirigenti sono due, ma poi il terzo li raggiunge in elicottero
 
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view post Posted on 23/1/2017, 21:03     +1   +1   -1
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Scusate ma di organizzazioni e scuderie per combattenti me ne intendo e sono serio quando dico che il soggetto ci mostra una sua prospettiva un po' troppo romantica.

Le società di lotta sono delle onlus? Oppure devono fare cassa come tutti?
Bene. Se pensate che siano istituti di beneficienza metteteci dentro pure le fate e i folletti che fanno all'ammmmore.

:rolleyes.gif:

Tana delle tigri agisce ai limiti della legalità. A quel che vedo Naoto decide lui di andarci e qualcuno avrà firmato la liberatoria per lui. Non inventiamo rapimenti che non si vedono né con Naoto né dopo. Io non vedo differenze generazionali nei trattamenti solo il passaggio da un allenamento artigianale ad uno scientifico. Ken viene trattato di merda come Naoto, e viene attaccato solo quando tradisce.

Tana delle tigri prepara dei ragazzi. Lo fa con metodi disumani e molti ci appizzano una gamba o un braccio. Questo è l'unico crimine che vedo ma è tutta gente che firma un contratto. Nessuno muore da bimbo... Alcuni cadono giù nel dirupo come Ryuken gradirebbe. Non è detto siano morti ma temo di sì. Volevano diventare tigri e non ci son riusciti.

Quelli che resistono diventano professionisti e vengono forniti di una identità da ring e di un manager.
In cambio, dopo averti dato da mangiare ( Naoto mangiava come una tigre!!!) averti allenato e insegnato a combattere, Tana delle Tigri esige una percentuale che Naoto smette di dare per motivi sentimentali fuori da ogni logica.

Di qui in avanti non gli sparano. Provano a farlo sconfiggere sul ring. Le intenzioni omicide arrivano dopo che Naoto ne scanna parecchi dei loro e cmq insistono a volerlo sconfiggere e non ad ucciderlo fuori dal ring. Cosa che abbozza solo Mr X in finale forse di sua iniziativa. Prima solo tentativi di infortunarlo.

Imparate a guardare le opere anche da altri punti di vista. Nel mondo reale Naoto verrebbe condannato a pagare quanto dovuto a Boss, onorare il contratto e rispondere personalmente dell'uccisione di alcuni lottatori mentre l'arbitro dormiva.

Insomma Naoto finiva dritto in galera e i suoi soldi in tasca ai suoi insegnanti e manager!

P.S: Va assunto che io tifo sempre per i cattivi. Mi piacciono i buoni solo quando sono molto realistici e quindi un po' cattivi come Naoto

Edited by Raoul - 23/1/2017, 22:58
 
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view post Posted on 24/1/2017, 01:23     +1   -1
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Raoul qui però esageri dai: quello che fa tana delle tigri non è ai limiti della legalità: è fuori legge in ogni parte del mondo. Tutta la storia si regge sul fatto che questa sia un'organizzazione criminale! Se così non fosse, tra l'altro, perché è così segreta?!
A parte questo, viene da domandarsi: ma a parte contro il traditore Naoto, chi erano gli avversari dei lottatori di tana delle tigri?! Perché se condannavano ai lavori forzati lottatori rei di avere perso un solo match,vuol dire che allora vincevano quasi sempre loro, Naoto a parte.
 
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view post Posted on 24/1/2017, 10:28     +1   -1
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Parlando nell'ottica della serie, viene effettivamente mostrato come l'organizzazione muti i propri metodi (ma non le finalità). Al di la della faccenda del rapimento dei bambini che rimane contraddittoria, all'epoca di Naoto l'addestramento era disumano e gli allievi erano tenuti come in carcere, tant'è che Naoto e Daimon su azzuffano a mensa per un pezzo di pane.
All'epoca di Ken invece ai selezionati viene dato un assegno e hanno un alloggio con tutti i confort.
Oltre all'allenamento scientifico e meno brutale, si mostra come tana delle Tigri tenga legati a se gli allievi non attraverso la minaccia ma attraverso gli agi e il confornt della bella vita in opposizione a quella di miseria che i bambini facevano prima di essere reclutati.
Resta comunque la faccia nascosta dell' organizzazione come le torture agli sconfitti e ai traditori.
Un particolare curioso è che la prova finale, anche per quelli che sono stati sottoposti all'allenamento rinnovato rimane comunque il combattimento contro una belva feroce
 
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view post Posted on 24/1/2017, 10:39     +1   -1
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Vincevano o perdevano non succedeva nulla. Venivano puniti solo quelli che perdevano col traditore Naoto.
Naoto andava combattuto perché sennò tutti lo avrebbero preso ad esempio. Se permettevano a lui di non pagare, allora tutti non avrebbero pagato.
Naoto è un evasore.

Tana delle tigri segreta? Ma se mandava i suoi lottatori ai tornei della federazione Giapponese fondata da Baba e Inoki.
E non c'è nessuna guerra fra federazioni come in Uomo Tigre 2. Ergo Tana delle tigri è solo una delle scuderie che forniva lottatori alla federazione Giapponese. Baba e Inoki non la combattono mica. Vivono allegramente lo stesso. È Naoto ad esserne ossessionato e a dover loro qualcosa.

A livello manageriale non c'è niente di così sbagliato.
Ricorda che all'inizio Naoto combatte sfregiando la gente sul ring... Uno lo riduce in sedie a rotelle e tutto fila liscio. Paga la sua quota a Mr X e nessuno gli dice nulla. Era solo visto come lottatore "scorretto" al quale comunque l'arbitro alzava il braccio in segno di vittoria alla fine degli incontri.

CITAZIONE (GOTAN X @ 24/1/2017, 10:28) 
Parlando nell'ottica della serie, viene effettivamente mostrato come l'organizzazione muti i propri metodi (ma non le finalità). Al di la della faccenda del rapimento dei bambini che rimane contraddittoria, all'epoca di Naoto l'addestramento era disumano e gli allievi erano tenuti come in carcere, tant'è che Naoto e Daimon su azzuffano a mensa per un pezzo di pane.
All'epoca di Ken invece ai selezionati viene dato un assegno e hanno un alloggio con tutti i confort.
Oltre all'allenamento scientifico e meno brutale, si mostra come tana delle Tigri tenga legati a se gli allievi non attraverso la minaccia ma attraverso gli agi e il confornt della bella vita in opposizione a quella di miseria che i bambini facevano prima di essere reclutati.
Resta comunque la faccia nascosta dell' organizzazione come le torture agli sconfitti e ai traditori.
Un particolare curioso è che la prova finale, anche per quelli che sono stati sottoposti all'allenamento rinnovato rimane comunque il combattimento contro una belva feroce

Se vuoi diventare forte devi essere lanciato da un dirupo e a fine addestramento combattere una Tigre.
Sbaglio o lo vediamo pari pari pure in Hokutonoken? Volete forse dirmi che Ryuken meritava la galera? Era un criminale?
Raoul è un criminale che non sottostà al dictat di Tana delle sette stelle!
 
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view post Posted on 24/1/2017, 10:54     +1   -1
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Il cambio di metodo di allenamento e di modo in cui vengono trattati i bambini, è una cosa che viene proprio ribadita nella serie, che dedica un intera puntata a mostrare il progetto di rinnovamento di Tana delle Tigri (è la prima puntata in cui appare il boss in penombra, molto prima di quando comparirà in prima persona).
E' probabile che la brutalità dei metodi di allenamento sostituita poi dai metodi scientifici e dagli agi per sedurre e tenere legati a loro i giovani allievi, siano una metafora del giappone del dopoguerra e della ripresa economica, in cui il crimine resta sempre tale ma assume forme e modalità nuove (magari il gioco d'azzardo, l'illusione di guadagnare senza fatica che fa aderire i giovani alla malavita ecc..).
E' un concetto espresso in maniera abbastanza chiara dagli autori, che danno una loro versione dei fatti mostrando sempre una forte condanna per Tana delle Tigri identificata come il male

Poi la questione può essere vista da altri punti di vista e sovvertire o mettere in discussione quanto è affermato nella serie, dandone una lettura più caustica e realistica,.
Da questo punto di vista ci potrebbe stare di vedere Ryuken come Tana delle Tigri e Raoul, condannato nella sua serie come traditore delle sacre regole di Hokuto, come un parallelo di Naoto.
Si può dire che Naoto e Raoul abbiamo in comune una "predisposizione" al tradimento perché apprendono l'arte del combattimento per raggiungere finalità proprie (rivalsa verso la vita, desiderio di diventare più forti) e che non abbiano mai aderito "intimamente" al codice morale dell'organizzazione.
Raoul infatti non è interessato alla successione di Hokuto, ma alla conquista del mondo, questa sua ambizione però lo rende diverso da Naoto, che non è mosso da ambizione personale ma dal desiderio di aiutare gli orfani.
Volendo ritrarre Naoto in maniera "disincantata" mi verrebbe da vederlo più come un disertore una sorta di Ain addestrato alla scuola di Hokuto che ignorando l'ishisoden continua a praticare l'arte pur non essendo il successore per fare il cacciatore di taglie e mantenere la figlia
 
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Conradine ( Seiji rulez )
view post Posted on 24/1/2017, 14:41     +1   -1




CITAZIONE
Sbaglio o lo vediamo pari pari pure in Hokutonoken? Volete forse dirmi che Ryuken meritava la galera? Era un criminale?

Per me si. L'ho anche scritto in passato.
 
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