sheilwar |
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| Purtroppo ti devo dire no! Le premesse per realizzare un buon manga c'erano tutte, l'idea di partenza era buonissima e devo dire che mi intrigava parecchio vedere come si ambientavano i guerrieri di hokuto non nel solito mondo post-atomico ma bensì nella Shangai degli anni 30 dove la mafia la faceva da padrone. Ammetto che i primi numeri mi hanno entusiasmato non poco sia per la realizzazione tecnica eccelsa (i disegni sono fantastici) sia per la trama e il contesto storico in cui si inserivano le vicende. Andando avanti nella storia ci si rende però conto che la trama inizia ad appiattirsi maledettamente, i combattimenti sono tutti uguali e seguono tutti lo stesso clichè (non c'è mai un vero vincitore e sono quasi tutti interrotti sul più bello) finendo quasi sempre a tarallucci e vino, non esiste quel pathos e quella drammaticità tipica di HNK. Gli ultimi volumi poi, sono di una noia mortale, i combattimenti avvengono senza un reale pretesto o motivo e i possibili antagonisti, prima pompati alla grande, vengono sviluppati malissimo rivelandosi assolutamente non all'altezza del protagonista. Insomma, posso benissimo affermare che questa volta Hara ha toppato alla grande, aveva un grosso potenziale tra le mani e non l'ha assolutamente saputo sfruttare. Per questo non mi sento di consigliarlo a nessuno!
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