CITAZIONE (Sonya Blade @ 27/11/2007, 10:05)
Non sapevo di questo personaggio simile a Sonya! Dovrebbe essere qualcosa di nuovo, anche perchè io e mio fratello collezioniamo tutti i Conan "vecchi", e se appartenesse a quell'edizione, per quante donnine discinte possano comparire non si arriva mai a qualcosa di "esplicito" (tranne nella serie della Regina Piratessa, dove ci vanno molto vicino), specie rispetto ai racconti di Howards, che era, naturalmente per i tempi, "abbastanza sboccato"...
Il mio personaggio preferito a livello di carattere, trama, ecc.. è Raoul, ma mi piace molto anche Mamiya perchè è un personaggio che si distingue dagli altri, sia come sviluppo che come è presentata di per sè (sebbene se comparisse un personaggio femminile più "antieroe" di lei, che a volte mi sembra un pò troppo melensa e tragica, la mia preferenza andrebbe senza dubbio alla "cattiva"..)
penso sia un fumetto abbastanza vecchio, tipo fine anni '70, ma non era della marvel, era di una casa minore e diretto a un pubblico più adulto. personalmente comunque non l'ho mai letto, mi è rimasto in mente proprio perchè lei ricorda molto Red-Sonja...
sui personaggi femminili di Ken sono d'accordo anche io che manca una figura un pò più "decisa", una sorta di Bella (quella di Cassandra) però in grado di dare filo da torcere a Raoul e Souther, mi pare di aver letto un "what if..?" dei vostri in cui qualcuno ipotizzava una Sayaka successore di hokuto al posto di Ken, secondo me sarebbe davvero una situazione dalle mille potenzialità...stranamente nessuno se l'è ca---o più di tanto...sarei quasi tentato di farci qualcosa io...
se i testi sbrigativi di cui parlavi sono quelli ipotizzati da pirulina, in parte ha ragione, in parte era anche necessario, secondo me, non staccare troppo le riflessioni di Jagger dalla sua effettiva entrata in scena, per non rischiare di far perdere al lettore l'immagine mentale di lui che ascolta di nascosto e che rappresenta la vera minaccia incombente.
CITAZIONE (pirulina @ 27/11/2007, 01:14)
ecco qui. ti stavo tenedo d'occhio per vedere questo racconto e mi fa piacere che rispondi tu direttamente.
i disegni sono bellissimi
, ma questo te l'hanno già detto, vorrei invece parlare della storia: molto ben organizzata a livello di "ritmo", parte con una panoramica ampia sui paesaggi ed un discorso fuori campo di un imprecisato personaggio, cosa molto efficace per destare subito l'attenzione del lettore, da qui passi agli altri personaggi e la situazione da tranquilla diventa progressivamente più serrata in un crescendo che culmina nella doppia pagina con l'urlo dell'uomo che spacca la montagna toccando quindi il "climax" a 3/4 del racconto; da li poi procede in linea orizzontale fino alla conclusione dove la rivelazione delle vere motivazioni del guerriero danno un'ultima improvvisa impennata. La questione del "ritmo" è molto importante e sottovalutata, troppo spesso vediamo racconti in cui si sale e scende troppe volte impedendo al lettore di entrare in sintonia con la storia ed inoltre ci sono spesso troppe spiegazioni iniziali, troppe didascalie del narratore ecc., ecc.
sono d'accordo con Sonya su alcuni dialoghi un pò sbrigativi, penso si riferisse a quelli iniziali che riguardano i familiari ed il fidanzato, ma è anche vero che forse dilungarli troppo avrebbe spostato la parte centrale della storia rendendola troppo lunga. Se è così avresti potuto spiegarglielo invece di fare "il galletto" con la storia dell'autoritratto...(scherzo
).
sono d'accordo praticamente su tutto (...bhe, tranne la "tiratina" d'orecchie..). Anche secondo me il "ritmo" di un racconto è quello che fa la differenza; certo, la trama ed i disegni sono importanti, ma da soli non bastano a far assaporare davvero la storia e anche secondo me la cosa è molto sottovalutata : anche tra i professionisti vedo gente che racconta come se fosse al bar con un amico, montando la storia così come gli viene di getto ed ignorando completamente che se vuoi dare un'idea precisa devi anche studiare un modo per farlo che coinvolge i dialoghi, la disposizione delle vignette e quella delle pagine, non basta soltanto "raccontare...
mi fa davvero piacere questo intervento, insieme ad altri altrettanto acuti e ragionati, rappresenta una sorta di "ricompensa" per tutta la fatica fatta nel realizzarlo.
grazie, e, quando vuoi, le mie orecchie sono sempre qui pronte da tirare...
per Gatsu77 : stasera sono un pò di fretta e non posso restare molto tempo, ma domani andrò certamente a vedere tutte le sezioni che mi hai suggerito, avrò il tempo di guardarle con attenzione. poi ti faccio sapere direttamente la...ciao.